31/07/2022
“L’ignoranza non va in vacanza.”
Idiozia, stupidità, faciloneria… e appunto ignoranza. Appartiene a coloro che con nonchalance hanno attaccato un cerchio di legno di almeno un metro di diametro al secolare albero situato presso il Giardino del Teatro, ovvero nel cuore di villa Pamphilj, nella parte più bella. Perché quest’albero con alle spalle il Casino dell’Algardi, è la “cartolina” per eccellenza della villa.
Eppure eccolo qui, adesso insieme all’albero ci tocca vedere anche un cerchio di legno con tanto di disegno rozzo: bello annodato a tripla “mandata” con una corda da arrampicata, sì perché per poterlo posizionare in un ramo così in alto l’artefice di tale idiozia sì è necessariamente dovuto arrampicare sull’albero.
Tali “imprese” non solo sono vietate, ma di fatto deturpano il paesaggio circostante e recano danno allo stesso albero.
Per non parlare del fatto che quel cerchio se dovesse cascare potrebbe colpire pesantemente qualcuno, insomma è un potenziale pericolo per tutti.
Il già citato (e mai rispettato e tanto meno conosciuto, anche dalla stessa AMMINISTRAZIONE) il Regolamento del Verde del Comune di Roma all’articolo 62 – Comportamenti vietati e utilizzi impropri degli spazi verdi – al comma 2 cita “Nelle aree a verde pubblico del territorio di Roma Capitale sono vietati inoltre i seguenti utilizzi impropri: a) affiggere sui tronchi degli alberi e sugli arbusti materiale di qualsiasi genere (volantini, manifesti, ecc.) ad esclusione delle targhe di riconoscimento botanico o numerico autorizzate; b) appendere o agganciare agli alberi e agli arbusti strutture di qualsiasi genere mediante l’uso di supporti che possano arrecarvi danno;”.
A fronte di questo nuovo e orrendo affronto alla villa nei prossimi giorni presenteremo quindi una denuncia/esposto presso le Autorità competenti. Perché non ne possiamo davvero più di vedere come certi comportamenti menefreghisti alterino ulteriormente la bellezza di questo luogo già duramente provato da decenni di incuria ed incapacità gestionale.
Ma non ci meravigliamo oramai più di nulla: se anche la Presidenza del Consiglio ha potuto appiccicare orridi cartelli di “avvertimento” intorno al muro perimetrale del Giardino Segreto a due metri dalla Fontana di Venere e della Scalea del Casino del Bel Respiro, senza che nessuno (a parte noi) abbia battuto ciglio, beh vuol dire che qualcosa davvero non funziona.
Tante volte ci viene da pensare che gli ignoranti non siano solo i “figuri” che commettono certe scempiaggini contro villa Pamphilj, ma anche coloro che per primi dovrebbero tutelarla e proteggerla.
Vai al post FB>https://cutt.ly/wZvmCjE
Leggi anche:
“Superare il limite è non rispettare villa Pamphilj”>https://cutt.ly/vD9o1iP