21/05/2015
L’Ordinanza senza speranza!
Emessa, come ogni anno, all’inizio del mese di maggio, vige dal 15 giugno al 30 settembre e stabilisce il divieto di tutte le azioni determinanti, anche solo parzialmente nel territorio comunale, l’innesco di incendi nelle aree e nei periodi a rischio.
Tutti si stupiscono, c’è chi si preoccupa e chi gioisce e, ancora, chi la etichetta come “ordinanza anti-fumo” nei parchi.
Ma è qualcosa di più semplice e, vista la sua reiterazione, una normativa assolutamente normale e condivisibile… considerando peraltro, come proprio nelle ville storiche e nei parchi esista già un divieto di accensione fuochi.
Il vero problema è un altro: CHI LA DOVREBBE FAR RISPETTARE?
Gli agenti della Polizia Roma Capitale?
Gli agenti del Corpo Forestale dello Stato?
La Protezione Civile?
Difficile… a villa Pamphilj non ci sono mai, quando ci sono girano in macchina sui viali e, pur conoscendo il problema ed i rischi connessi non intervengono (non vengono fatti intervenire?) sui fuochi accesi ogni fine settimana e durante le festività dai membri della comunità peruviana e da romani in reinterpretata gita fuori porta, e su quelli che, ogni giorno vengono accesi da poveri sbandati, dai rom che occupano serre e manufatti, dal bistrot… insomma, figuriamoci se lo faranno mai su chi tirerà qualche boccata di fumo seduto su di una panchina o su di un prato in mezzo all’erba secca e pronta a prender fuoco.
Come succede a quella che ricopre lo spartitraffico al centro della carreggiata di via Leone XIII: qui, ogni giorno, gli automobilisti in transito proiettano con plastico gesto la cicca accesa fuori del proprio finestrino… appiccando sovente e inevitabilmente fuoco alle piante secche.
Una questione di educazione e buonsenso… che neanche “un’ordinanza (purtroppo) senza speranza” sembra poter risolvere!
Sia chiaro… noi, come Associazione, vorremmo fosse applicata in maniera puntuale ma, sconsolatamente, rileviamo come in realtà sia un provvedimento buttato lì… un po’ così… tanto-perchè-la-Legge-ne-prevede-l’adozione.
Peccato… sulla carta, tante cose belle… nelle ville e nei parchi invece, il rischio di tanti piccoli fuochi… nel cuore, la speranza non scoppi mai un vero incendio!
Ma è già successo… e allora, cosa aspettiamo?
Cara Amministrazione… e dagliela una speranza a ‘sta povera Ordinanza