23/07/2015
“Merda d’artista” a villa Pamphilj!
Cos’è, abbiamo organizzato una mostra dell’artista Piero Manzoni con al centro uno dei sui provocatori barattoli targati anno 1961?
Niente di tutto questo… è la merda decisamente più recente degli artisti (e degli impresari, delle maestranze, dei custodi) che, all’interno di villa Pamphilj, di fronte alla palazzina Corsini, danno vita alla manifestazione “Concerti nel Parco”.
Il tubo di scarico proveniente dai loro gabinetti è interrotto da giorni e sul pubblico prato è dunque un fiorire di escrementi, urina, carta igenica, fazzoletti e tutto il corollario di un (im)perfetto gabinetto.
E la fuoriuscita, per la gioia di tutti noi amanti della natura, della cultura, dell’arte e di ogni sua performance (anche di questa?) imbocca poi con estrema disinvoltura il sottostante viale Bartolomeo Rozat dove si arena e, infine, si interra.
Come abbiamo segnalato più volte, nutriamo serie perplessità sulla manifestazione in oggetto e questi ed altri accadimenti (già evidenziati su questa pagina), come anche la sua storia precedente non fanno che incrementarle.
Per la cronaca, agli organizzatori è stato anche concesso l’utilizzo dei gabinettti all’interno di Palazzina Corsini, riservati agli spettatori.
Il punto ristoro si inserisce invece, tramite una sua tubatura, in quella più grande del gabinetto artisti e raggiunge, insieme a tutto il resto, un allaccio in fogna concesso da chissà chi.
Sicuramente da Autorità estremamente sensibili ai bisogni dei “Concerti nel Parco”… primo tra tutti quello di mettere in mostra tutta la merda “artistica” prodotta, ci sembra evidente!