
Nuovi ulivi al Giardino dei Giusti.
In occasione della celebrazione della Giornata dei Giusti dell’Umanità del 2025, sono stati piantati lo scorso 19 marzo due nuovi ulivi a Villa Pamphilj.
Quest’anno sono stati commemorati due nuovi Giusti: si tratta di Antonietta Benni, superstite dell’eccidio nazifascista di Cerpiano e Bruno Buozzi, sindacalista, politico e antifascista. Oltre le due piante di ulivo per onorarne la memoria sono state collocate anche due pietre con il loro nome.
Nel corso della Cerimonia, alla quale hanno partecipato, tra gli altri Anna Foa, scrittrice, docente di Storia moderna all’Università La Sapienza di Roma, Giovanni Maria Flick, giurista, presidente Emerito della Corte Costituzionale e Giovanna Grenga, ambasciatrice della Fondazione Gariwo, è stata sottolineata l’importanza della Giornata dei Giusti, istituita in Italia nel 2017.
Il Giardino dei Giusti situato nella parte ovest di Villa Pamphilj, vicino l’ingresso di piazzale Martin Luther King, è un luogo di memoria e di impegno civile. Inaugurato nel marzo 2018 per ricordare coloro che nei momenti più bui della storia si sono prodigati per difendere la dignità umana e contrastare ogni forma di pregiudizio, anche a rischio della propria vita.
Il giardino fa parte della rete internazionale dei Giardini dei Giusti dell’Umanità coordinata dalla Fondazione Gariwo (Gardens of the Righteous Worldwide) che da oltre 25 anni si occupa promuovere la memoria e le storie dei Giusti.
Dalla sua nascita, rileviamo ancora una volta, come il Giardino dei Giusti di Villa Pamphilj non sia affatto valorizzato. Pochissimi gli eventi, organizzati di fatto solo dalla stessa Fondazione Gariwo.
Praticamente inesistenti i percorsi didattici, gli incontri, le letture e il coinvolgimento di scuole e studenti: tutte attività utili a trasmettere i valori dei Giusti alle nuove generazioni.
Foto:@Gariwo