08/09/2020
Oggi, tanti esemplari di TORO a villa Pamphilj!
Una robusta mandria… ma la realtà è che ci servirebbero anche un bel numero di toreri!
Oggi, nella parte OVEST di villa Pamphilj, a ridosso del civico 30 di via della Nocetta, abbiamo trovato uno stand della ditta TORO, specializzata nella realizzazione di attrezzature per la manutenzione del verde.
Intorno, una certa l’attenzione, anche da parte dei giardinieri della villa abituati a servirsi di mezzi obsoleti e multi-rappezzati (talvolta con interventi campali, pezzi cannibalizzati o acquistati anticipando loro, l’importo dovuto al ferramenta).
Fermo restando come questo problema si sommi ad un altro: nel momento in cui trattori e tosaerba fossero anche numericamente adeguati ai 184 ettari della villa, sorgerebbe l’inconveniente di non avere personale in numero sufficiente, nonché qualificato, a condurli.
Problema evidenziato anche in occasione dell’affiancamento dei detenuti del progetto “Mi riscatto per Roma” ai pochi giardinieri rimasti (degli 82 in servizio a villa Pamphilj un tempo, ne sopravvivono 4 + 2 arrivati recentemente): oltre ad essere in numero esiguo (7 detenuti con un numero pari o addirittura maggiore di agenti), il personale non era sufficientemente qualificato e quand’anche lo fosse stato, non c’erano mezzi, neanche i più semplici, da mettergli a disposizione.
Identici limiti riscontrati con l’impiego dei manutentori civici (50 addetti messi da parte dopo un paio di richiami periodici in servizio) ma anche con quel pugno di nuovi assunti mostrati numerose volte sui social e rilanciati in tweet dai vertici del Campidoglio: se il personale NON ha terminato il periodo di formazione è peraltro sciocco mostrarlo mentre ripara panchine (solo quello potevano fare) e trasferirlo velocemente per scattargli foto in diversi angoli della Città… come facevano i vertici dell’Esercito italiano quando, per compiacere Mussolini e gli spettatori organizzavano il girotondo dei pochi carriarmati a disposizione per far credere fossero molti di più.
Concludendo, se mai dovessero uscire fuori i soldi per acquistare una bella mandria di TORO… qualcuno ricordasse anche di assumere e qualificare adeguatamente un altrettanto… no, MAGGIORE, numero di “toreri”: il bistrattato Verde romano ne ha un urgente bisogno!
PS: immaginiamo l’esposizione e la dimostrazione “su campo” fossero state autorizzate dal Dipartimento Ambiente e i veicoli NON di servizio parcheggiati all’interno fossero tutti muniti di un permesso provvisorio…
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