04/02/2023
“Poca… ma buona!”
Torna l’approvvigionamento al laghetto del Giglio: sono state infatti riaperti i due zampilli che dal canale immettono acqua direttamente nel lago.
Nei giorni scorsi avevamo inviato una email pec al Dipartimento Ambiente, alla Sovrintendenza Capitolina, all’Ufficio Benessere degli Animali e all’ASL Roma 3 per chiedere di riaprire le fontane che alimentano il piccolo laghetto del Gìglio, chiuse da oramai mesi.
Il laghetto infatti ha ancora un livello d’acqua molto basso, e se non recupera in tempi brevi, non arriverà alla prossima estate con un rifornimento idrico sufficiente per affrontarla.
La nostra richiesta è stata parzialmente accolta: sono stati riaperti infatti solo due zampilli, mentre invece la Fontana della Palomba, della Lumaca e del Giglio restano chiuse.
In questo modo la vasca sottostante alla Fontana del Giglio ed il primo canale non ricevono alcun approvvigionamento, mentre il secondo canale, grazie ad uno dei due zampilli aperti, sta già riacquistando “respiro”.
Per il laghetto occorrerà aspettare ancora prima di vedere i suoi margini ad un’altezza “normale”: il gettito d’acqua è forte, ma sicuramente non sufficiente per ridare vigore in tempi brevi.
Che dire: meglio poca… che niente.
Sarà comunque nostra cura continuare a monitorare lo “stato delle cose” con la speranza che per la prossima estate venga istituito, così come abbiamo suggerito nella nostra lettera, un tavolo tecnico d’emergenza con tutti i Dipartimenti/Enti, ed essere così pronti per affrontare eventuali criticità, con azioni di monitoraggio del livello dell’acqua e se possibile, un approvvigionamento idrico d’emergenza.
Vai al post FB>shorturl.at/eWX27
Leggi anche:
“Un laghetto senza pace”>shorturl.at/vLTWX