26/07/2016
Porte aperte, finalmente, alla palazzina Algardi?
No… semplicemente porte nuove, probabilmente più solide per comprensibili ragioni di sicurezza.
Peccato, la palazzina e tutto ciò che custodisce, compresi i colombari romani restaurati anni fa continua ad essere non visitabile (http://www.governo.it/visitare-i-palazzi-istituzionali/visitare-il-casino-del-bel-respiro/casino-del-bel-respiro) anche se la Presidenza del Consiglio dei Ministri non la utilizza con particolare continuità.
A meno che, e la notizia data dai quotidiani non è mai stata smentita, non continui ad ospitare nei fine-settimana la famiglia del Presidente del Consiglio: come Associazione, interpellati più volte al riguardo, non siamo in condizioni né di confermare né di smentire ma vedremo eventualmente, in sede Comunale, di sollecitare un accordo che permetta nuovamente visite programmate, come DIRITTO di quella cittadinanza che, raccogliendo quasi 30.000 firme nel 1992, difese la palazzina dalle mire abitative di Bettino Craxi.
L’accordo per la sua restituzione firmato dall’allora sindaco Francesco Rutelli con il Governo Ciampi fu stracciato da Silvio Berlusconi e Giulio Tremonti… ma ciò non significa che la palazzina Algardi, assolti i propri compiti istituzionali, non possa esser goduta, almeno con la vista ed una visita, dal resto dei cittadini e dei turisti interessati.
Comunque oggi, camion con allestimenti incrociato nella villa, addetto con pila di sedie fotografato nel Giardino Segreto… prepariamoci, nelle prossime ore abbiamo sicuramente visite “importanti”!