Ci mancherebbe, ognuno è libero di dissentire come vuole, fortunatamente viviamo in una Democrazia.
Ma farlo a discapito dell’ambiente anche no, soprattutto se la protesta è diciamo così “colorata di verde”.
Chi nei giorni scorsi ha disseminato la Pineta Storica di volantini su tronchi di alberi e panchine, utilizzando la spillatrice forse ha un’idea dell’ambiente e della sua tutela da rivedere.
“Io non voto chi taglia i nostri alberi” afferma: benissimo libero di farlo ma per cortesia lo faccia evitando di inquinare il resto della villa con dei volantini che non solo si possono disperdere ma sono anche corredati da punti metallici pericolosi soprattutto per gli animali.
Gli alberi che sono stati tagliati erano tutti morti: qui si può discutere nel caso del perché per anni non ci sia stata una forma di prevenzione e di cura, ma non sul fatto che questi alberi erano un potenziale pericolo per i frequentatori della villa.
Insomma per far valere le proprie ragioni, qualsiasi esse siano, non di può passare dalla parte del torto, perché poi a rimetterci è solamente Villa Pamphilj.