17/10/2014
PuliAMO e… chiediamo, un pezzettino alla volta!
Sì, da domani puliAMO villa Pamphilj… un pezzettino alla volta.
Via via ogni luogo degradato, ognuno con i suoi specifici “guai”: immondizia e birre su via Leone XIII, adesivi e muri imbrattati a San Pancrazio, preservativi e fazzoletti a ridosso di largo Martin Luther King, siringhe a Donna Olimpia, preservativi e cartoni di vino all’interno del taglio di bosco che corre sopra il laghetto del Giglio, attrezzi danneggiati vicino all’omonima fontana… cercheremo insomma, anche con l’aiuto di settori dell’Amministrazione Capitolina a farci carico di quante più cose possiamo.
Cercheremo… con tutte le nostre energie, senza chiedere nulla più di quanto spetti alla villa, e non a noi.
La prima cosa… l’applicazione delle Leggi, semplicemente.
E lo chiediamo al comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato dott. Carlo Costantini, al comandante del corpo della Polizia Roma Capitale dott. Raffaele Clemente e al comandante del XII Gruppo della Polizia Roma Capitale dott. Mario de Sclavis.
Siete Voi che, dopo il nostro lavoro di domani (ed ogni volta successiva) dovrete far rispettare le norme che tutelano la villa e i beni storico-culturali: basta immondizia, basta lattine, tappi, bottiglie di birra, basta fuochi e barbecue, basta taniche di benzina introdotte per alimentare un gruppo elettrogeno a cui vengono collegati impianti stereo e fari per illuminare le feste consumate, all’interno della villa, fino ed oltre mezzanotte.
Basta aggressioni ad Alberto e Bruno, i giardinieri a cui è demandata la chiusura dei cancelli, basta cancellate, catene e lucchetti effratti, basta veicoli all’interno della villa o parcheggiati, con grave rischio per tutti, in doppia e terza fila sull’Olimpica.
L’impegno è in realtà contenuto: avete gli uomini e i mezzi, avete un ruolo istituzionale, avete gli strumenti (identificazione, multe, sequestro)… cominciate anche voi perfavore, da domani, un pezzettino alla volta!
A coloro che invece siedono dell’aula Giulio Cesare chiediamo buona Politica ed un confronto su soluzioni che rendano la repressione appena invocata… non più necessaria.
Anche qui, è possibile… un pezzettino alla volta!