18/06/2020
Qualche quintale di ghiaia… e passa la paura!
Chi non ci passa, almeno agevolmente, sono le persone anziane, quelle in difficoltà, quelle costrette per età (i piccoli e i molto grandi) o per disabilità, a procedere su carrozzine e carrozzelle.
Ma anche le biciclette ed i veicoli che, ogni volta, sembrano impantanarsi e nello sforzo di uscire erodono ancora di più questo fondo… senza un fondo!
Un problema esistente in diversi tratti di viale all’interno di villa Pamphilj (qui siamo a ridosso del Giardino dei Cedrati ma anche al Bel Respiro, la situazione è identica) dove, invece di eseguire lavori a regola d’arte, imperniati su fondi drenanti, canaline e tombini puliti, schiene d’asino e quanto servirebbe, si è preferito rovesciare nelle grandi buche, quintali e quintali di ghiaia tonda.
Un problema, una NON soluzione, una spesa inutile.
E visto che parliamo di strade, proprio come accennato nel video, ne stanno purtroppo nascendo di nuove: i veicoli delle Forze dell’ordine incaricate della sicurezza dell’importante e delicato appuntamento istituzionale (gli Stati Generali dell’economia) sono costretti a muoversi sui prati, laddove vere e proprie trincee o profondi solchi, impediscono di procedere sulla viabilità ordinaria.
Comune di Roma… cosa vogliamo fare?
Carabinieri, poliziotti, finanzieri e 007 possono fare come vogliono (a proposito, sarebbe il caso si attenessero tutti alla velocità consentita di 10 km. orari) ma i tuoi cittadini etra loro, i più indifesi… cosa devono fare?
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