08/04/2015
Quando un’immagine (opportunamente indirizzata) vale più…
… di mille parole!
L’immagine in questione è quella che apre l’album: Isidoro, responsabile del Servizio Giardini di villa Pamphilj è ritratto “immerso” per un suo buon terzo all’interno di un canyon scavato dalle acque meteoriche che, in molti angoli della villa, ne hanno stravolto la viabilità.
L’abbiamo scattata durante il sopralluogo con alcuni membri dello staff dell’Assessore Estella Marino che, a quanto ci dicono, ne è rimasta piuttosto colpita.
A tal punto che, voci raccolte in quel di Porta Metronia, danno per imminente una gara d’appalto finalizzata al ripristino di quei tratti divenuti oggettivamente impraticabili.
Nella parte est, percorrere viale Bartolomeo Rozat, viale 8 marzo Festa della Donna e alcune sue collegate è divenuta una vera e propria impresa; dall’altro lato dell’Olimpica, nella parte ovest, il Servizio Giardini ha dovuto transennare e chiudere al passaggio i tratti in pendenza lungo il roseto ed a ridosso del proprio deposito materiali.
Bene… anzi benissimo, se quello che ci è stato riferito verrà confermato.
Peraltro, lasciateci provare una piccola punta d’orgoglio, visto che la sensibilizzazione dell’Assessorato è passata anche attraverso quel sopralluogo con noi dell’Associazione per Villa Pamphilj.
Quello che però, qui, ci permettiamo di auspicare è che i lavori necessari vengano effettuati in maniera COMPLETAMENTE DIVERSA da quanto fatto precedentemente.
Ne abbiamo già accennato, ma ne riparleremo presto dettagliatamente: prima e durante il Giubileo, per esempio, l’area di viale 8 marzo Festa della Donna ha fagocitato, in almeno tre tranche, quasi quattro miliardi e mezzo di lire… ripetiamo, £ 4.500.000.000 circa.
I risultati sono quelli che vediamo… meglio, su cui camminiamo… meglio ancora, in cui cerchiamo, ogni giorno, di non finire ingoiati.
Anche noi, come Isidoro!