28/06/2019
Quei pessimi educatori dei nostri amici a 4 zampe!
Sono quei soggetti che affiggono abusivamente agli ingressi e all’interno e ovunque ci sia uno spazio, decine di avvisi come quello rimosso in questi ultimi giorni (educatori, dog sitter eccetera eccetera) oppure cane smarrito/cerca casa/regalo-vendo cucciolata.
Oltre ad essere una violazione di diverse norme, nel 2019, con decine di pagine dedicate e decine di gruppi “di zona” sul Web, migliaia di proprietari e persone sensibili che si passano parola, il microchip… uno sfregio alla villa e basta.
Peggiori, perché oggettivamente incomprensibili, coloro che prima raccolgono le deiezioni del proprio cane e poi, con gesto di sfida e disprezzo per quanti curano o frequentano villa Pamphilj, le lanciano tra i cespugli, le abbandonano su di un tronco o lungo il sentiero, ai piedi di un albero.
“Devono toglierle i giardinieri… e devono mettere più cestini!” scrisse una signora che abita su via della Nocetta concludendo la discussione con “… e che, mi devo fare due chilometri di passeggiata tenendomele in mano io?”.
Poi ci sono quelli del bagno nelle fontane storiche, ma anche nei laghetti e nei canali.
Sulle prime, niente da aggiungere alle Normative vigenti, se non che i vari Pamphilj, Bernini, Algardi, Grimaldi, Busiri Vici e altri nobili artisti si rivoltano nei propri mausolei vedendo quanto accade al Patrimonio che ci hanno tramandato.
Per quanto riguarda laghi e canali, un pensiero va agli animali privi di proprietario (dunque di tutela) che li abitano: alcuni protetti addirittura da Leggi Europee ma non da chi le deve far rispettare sul suolo italiano.
Girini, rane, anatre (alcune pregiate), oche, cigni, aironi, garzette, gallinelle d’acqua… ma anche tartarughe palustri, carpe e quant’altro arricchisce gli invasi presenti in villa devono scansarsi, fuggire, immergersi, pinneggiare per sfuggire all’invasione di Ciccio, Billa, Fuffi e Deianira.
Se Ciccio, Billa, Fuffi e Deianira hanno sete ed hanno caldo, li bagniamo e li facciamo bere… anche perché, non avendo pori, non sudano (e non si raffreddano) dalla superficie del corpo.
E non abbiamo citato le aggressioni, alcuni dagli esiti mortali: il proprietario lontano, distratto, arrogante, bugiardo… il cane lasciato libero (o appositamente aizzato, come successo due anni fa) che uccide la volpe, i topi (vanno allontanati, ma non in questo modo), i volatili.
E vi risparmiamo il cadavere di gatto trovato sbranato oggi, anche se sarà il caso parlarne con i Carabinieri.
Sempre a proposito di aggressioni, vogliamo stigmatizzare un altro comportamento molto-poco-educato, ovvero la conduzione di interi gruppi di cani che, strutturati in branco, finiscono per attaccare e intimidire i singoli che non vi appartengono.
In particolare nella zona OVEST della villa è un problema avvertito e segnalato da persone anziane che vorrebbero passeggiare con maggior tranquillità assieme al proprio amico a 4 zampe senza vederlo aggredito da gruppi organizzati e NON gestiti da chi li conduce, anche nel ruolo di dog-sitter.
E prima che si scateni la solita sfilza di commenti capziosi, fuorvianti e piagnoni:
– nessuno ce l’ha né odia i cani;
– i responsabili di tutto questo sono CERTI proprietari;
– non è mai esistita né mai esisterà alcuna campagna d’odio nei confronti di nessuno, umano o animale e solo e sempre una puntuale documentazione su CERTI comportamenti di CERTI soggetti;
– dulcis in fundo, NESSUN CASO DI AVVELENAMENTO DI CANI O ALTRA SPECIE E’ MAI STATO DOCUMENTATO A VILLA PAMPHILJ.
Per questo, presto, vi racconteremo dell’irresponsabile balla diffusa in un video con tanto di minacce e addirittura attribuzioni di responsabilità legate all’uccisione della volpe Giglio da parte di un cane.
Davvero un grande attore, chi l’ha diffuso.. e dimostrarlo (di essere un grande attore) il suo scopo.
Per quanto riguarda la proprietaria del cane che ha ucciso la volpe Giglio (e già indicata anche dai suoi colleghi come persona irresponsabile)… un’ennesima pessima educatrice, appunto!
Vai al post FB>https://cutt.ly/Kjrv7p