09/03/2020
Questa mattina, intervento del IV° Reggimento CC a cavallo.
Da più di due settimane, una delle arcate dell’acquedotto Traiano Paolo alle spalle del casale Floridi, era divenuto il bivacco di una persona: con estrema perizia (tanto che inizialmente, pur rilevato quanto abbandonato nelle arcate confinanti, non lo avevamo individuato) costui ne aveva dissimulato l’esistenza aggiungendo fogliame ai rovi già presenti, ponendone altri a chiusura, una volta entrato all’interno.
Lo abbiamo trovato ogni mattina intorno alle 11,00 intento a dormire (come se svolgesse una qualche attività notturna) e a nulla sono servite le spiegazioni (molto poco apprezzate) sul perché non potesse stare lì.
Oggi, incrociata una pattuglia a cavallo del IV° Reggimento Carabinieri abbiamo fornito ogni indicazione e chiesto un intervento, prontamente effettuato.
Perché aldilà dei divieti e delle violazioni, in queste situazioni esistono rischi di tipo igienico-sanitario (vista la necessità di alimentarsi e di esperire bisogni corporali), che riguardano sia i soggetti coinvolti che tutti i restanti, ignari, frequentatori.
Non solo.
Visto come, durante alcuni interventi precedenti, le Forze dell’ordine abbiano individuato soggetti risultati poi pregiudicati, riteniamo quanto sollecitato più che motivato.
Nei prossimi giorni vedremo comunque di saperne di più.
NB: stavolta, abbiamo postato quanto accadeva solo a “cose fatte”, così che fosse chiaro chi-fa-cosa e invece chi-legge-sulle-pagine-dell’associazione ascrivendosi controlli e interventi altrimenti assenti.
Con personale impiegato a fare sì, controlli, ma sui membri dell’Associazione e non su quanto avviene a villa Pamphilj… NON STIAMO SCHERZANDO!
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