14/09/2014
Sai, quei giorni che ti svegli e ti senti così… un po’ vandalo?
Allora esci, te ne vai a villa #Pamphilj e te la prendi con la prima cosa che capita… un’altalena, ad esempio.
Tanto, non c’è nessuno che controlli, che ti fermi, che ti disturbi mentre sfoghi, giustamente, quel certo non so che… che ti infastidisce, ti opprime.
Come hai fatto, qualche passo indietro ed un bel sospiro: ecco… ti senti già meglio!
Eravamo con Bruno il giardiniere/guardiano quando, un paio di giorni fa, ci siamo accorti di come qualcuno avesse svitato e portato via i bulloni a cui viene fissato il sedile dell’altalena.
Pensate, dobbiamo anche sentirci sollevati ché, altre volte, il vandalo di turno si è “limitato” ad allentarli, ‘sti bulloni: un #bambino sale, si dondola, si da lo slancio, torna indietro… un altro… sempre di più… e il sedile cede di lato.
L’altalena è un gioco… la sicurezza dei nostri #figli, dei nostri #genitori, di noi stessi, non lo è: chi deve garantirla, deve smettere di #giocare e, contro queste #azioni, cominciare a far sul serio.
Vai a post FB>shorturl.at/fkBUZ