04/04/2020
Se i giardinieri di villa ci mettono una pezza… anzi, quattro!
Quattro pezze ad altrettanti varchi aperti nella cancellata lungo via Leone XIII, due per lato.
Vista l’incomprensibile impossibilità per il Dipartimento Ambiente di acquisire e far saldare quattro pali di metallo in punti effratti e segnalati da diversi anni (solo uno è stato aperto di recente), stavolta i giardinieri hanno dovuto improvvisare, utilizzando quattro tiranti di panchine, avvitati poi alle estremità.
L’intervento, necessario da sempre ma, con l’Ordinanza Sindacale di chiusura da far rispettare, divenuto assolutamente urgente, è stato effettuato una quindicina di giorni or sono.
I giardinieri hanno chiuso i due varchi utilizzati dal giro di prostituzione femminile, dagli sbandati e da altri soggetti, ambedue su largo Martin Luther King (uno all’inizio del parcheggio e l’altro a ridosso del civico n. 8); poi, passati sul lato opposto della carreggiata sono intervenuti sui varchi prodotti alle spalle delle due pensiline dell’ATAC.
L’intervento è ovviamente provvisorio e dettato, lo ripetiamo, dalla gravità della situazione in atto
.
Con i “nostri” giardinieri che provano ad inventarsi qualcosa, mentre altri, con ben altro ruolo, continuano a passeggiare in macchina all’interno e a scattare foto da far pubblicare sulle pagine di amici con sedicenti quarti di nobiltà (?!) e mirabolanti cariche presidenziali (!!!!).
Il tutto, mentre i vandali impazzano all’interno di villa Pamphilj, ché per loro, non ci sono sbarre che tengano, viste le decine di punti da cui scavalcare.
Soprattutto, lo sottolineiamo per l’ennesima volta, senza che chi deve, provi a fermarli.
Eccerto… stanno a fà le foto alle paperelle!
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