23/03/2018
Sopravvivenza (coperta da).
E’ quella “cosa” in alluminio, argentata da una parte e dorata dall’altra che fa parte dei presidi medico-sanitari di emergenza, realizzata segnatamente per intervenire sulle condizioni termiche di un eventuale paziente.
Lo strato dorato fa filtrare i raggi del sole ed il calore, mentre quello argentato li riflette e trattiene la temperatura.
Quindi, se un soggetto è vittima di un colpo di calore verrà avvolto con la parte argentata all’esterno e quella dorata all’interno; viceversa (dorata all’esterno e argentata all’interno) in caso si voglia mantenere il calore corporeo e non disperderlo.
Queste coperte da sopravvivenza (dette anche da emergenza, oppure “metalline” oppure ancora “telini isotermici”) sono impermeabili al vento ed all’acqua e sono continuamente impiegate nei disastri naturali, nei salvataggi in mare e per fornire un po’ di conforto ai senzatetto: ecco, ne abbiamo trovata una oggi anche a villa Pamphilj, utilizzata da qualche disperato che, per un periodo, ha cercato di (soprav)vivere al suo interno.
Se riusciamo, nei prossimi giorni provvederemo comunque a ripulire quest’area (indicata sulla nostra mappa con una stella rossa) di quanto c’è stato abbandonato, ché la coperta da sopravvivenza non è l’unica cosa da recuperare qui.
Perché “qui” e in altri angoli della villa non viene mai nessuno, in particolare nessuno che appartenga all’amministrazione.
Così, se non ci pensiamo noi…
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