06/06/2022
Sugli alberi, le potature e il Regolamento.
A Villa Pamphilj, così come peraltro in altri luoghi della città, proseguono senza sosta interventi di potature/abbattimenti, nonostante con orami ben sapete in molti (e molti si riempiono la bocca, citandolo) il Regolamento del Verde all’art. 33 asserisca espressamente che questi sono esclusi dal periodo che va da aprile a luglio.
Ebbene fare un po’ di chiarezza su questo punto.
La nostra Associazione ha partecipato fattivamente alla stesura di questo articolo, poi purtroppo modificato INGIUSTIFICATAMENTE dalla precedente Assessora all’Ambiente e da alcuni “seguaci”.
Per questo lo scorso anno abbiamo presentato all’Assemblea Capitolina un emendamento (insieme a molti altri) affinché fosse ripristinato l’originale. Purtroppo senza successo, anche per colpa della presentazione di ulteriori emendamenti risibili che di fatto hanno posto in secondo piano quelli più importanti, come lo era appunto questo.
Ora di cosa stiamo parlando?
E’ presto detto:
il testo originario del Regolamento del Verde, adottato dalla Giunta Capitolina con decisione n.2 del 16 gennaio 2019 (redatto dalla ex Assessora Montanari insieme ad un gruppo di Associazioni e Comitati) all’art. 33 comma 4 citava:
– “Le potature devono essere eseguite a regola d’arte, secondo le più corrette ed aggiornate tecniche arboricolturali e in relazione alle specifiche esigenze del caso; devono essere realizzate nel periodo di stasi vegetativa o nel periodo di maggiore idoneità tecnico-vegetativa proprio di ciascuna specie, tenendo conto sia del microclima della zona d’impianto sia di specifici aspetti fitopatologici, e nel rispetto della nidificazione dell’avifauna, escludendo il periodo che va da Marzo a Luglio, salvo particolari esigenze motivate da un tecnico abilitato e previo accertamento della presenza di nidi attivi. – NOTA: Come indicato dalla Legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) e dall’art. 49 comma 4 lettera g) del Regolamento Comunale sulla Tutela degli Animali approvato con Delibera c.c. n. 275 del 24.10.05.”
Allo stesso articolo il nuovo “Regolamento del verde pubblico e privato e del paesaggio urbano di Roma Capitale”, approvato dall’Assemblea Capitolina con deliberazione n. 17 del 12 marzo 2021, ed entrato in vigore dal 15 maggio 2021, modificato dall’Assessora all’Ambiente uscente con il benestare di un gruppo di Comitati di quartiere (non Associazioni ambientaliste e tanto meno rappresentative di Parchi Storici o quant’altro) ha di fatto però cambiato due elementi che a nostro avviso sono FONDAMENTALI.
Leggete:
– “Le potature devono essere eseguite a regola d’arte, secondo le più corrette ed aggiornate tecniche arboricolturali e in relazione alle specifiche esigenze del caso; devono essere realizzate nel periodo di stasi vegetativa o nel periodo di maggiore idoneità tecnico-vegetativa proprio di ciascuna specie, tenendo conto sia del microclima della zona d’impianto sia di specifici aspetti fitopatologici e nel rispetto della nidificazione dell’avifauna, escludendo di norma (NOTA BENE DI NORMA) il periodo che va da aprile a luglio (NOTA BENE DA APRILE A LUGLIO), fatti salvi gli interventi urgenti dettati da ragioni di sicurezza ed incolumità pubblica. Nei mesi di marzo e agosto, escludendo condizioni di accertata pericolosità delle piante, la potatura non può essere effettuata su alberi in cui siano presenti nidi di uccelli o tane abitate da piccoli mammiferi o che siano utilizzati come dormitorio o posatoio da specie rare o di pregio. (E CHI LI CONTROLLA?)”
Per prima cosa lo spostamento dei mesi da marzo ad aprile di fatto posticipa il periodo di interruzione delle potature, inoltre la parola di “norma” significa “consuetudine”, ma introducendola non esclude “tout court” il periodo, piuttosto indebolisce l’incisività dell’esclusione.
Poi l’aver tolto i riferimenti normativi sull’avifauna e sulla tutela animali non ci ha trovato mai d’accordo.
Perché vi diciamo tutto questo? Perché quello che accade ora è figlio di certe scelte, caldeggiate da molti che pur di appendere il cappello ad un risultato storico, ovvero la nascita del primo Regolamento del Verde di Roma, hanno di fatto stracciato parti fondamentali dello stesso.
Tornando a quanto sta accadendo, ovvero potature/abbattimenti dettate da “ragioni di sicurezza” si può fare davvero poco o niente essendo autorizzate da deroghe volute dall’Assessorato. Qualora però i cittadini dovessero ravvisare la mancanza di “ragioni di sicurezza ed incolumità pubblica” oppure ulteriori irregolarità, ovviamente è possibile presentare regolare denuncia presso le Autorità Competenti. Il resto sono tutte chiacchiere e post Facebook.
Quello però che si può fare o meglio che DEVE FARE il Comune di Roma è quello che riguarda la dovuta informazione alla cittadinanza in merito alle potature/abbattimenti. Infatti il Regolamento afferma nei seguenti articoli:
– L’art. 4 comma 1 (“Competenze di Roma Capitale”) «Roma Capitale, per il tramite del competente Dipartimento Tutela Ambientale, …, provvede a: …f) eseguire sul verde di proprietà capitolina interventi colturali ed operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria e informare la cittadinanza, attraverso i mezzi informatici e di comunicazione, nonché l’Ufficio Relazioni con il pubblico del Dipartimento Tutela Ambientale e dei Municipi, degli interventi di particolare rilevanza;».
– L’art. 32 al comma 1° (“Interventi programmati e urgenti su aree a verde e alberate”) prescrive che «tutti gli interventi programmati di abbattimento, e/o potatura e di reimpianto di intere alberate o parti significative di esse devono essere comunicati alla cittadinanza residente nelle strade interessate dai lavori, mediante pubblicazione dell’avviso e dei motivi dell’intervento in una apposita sezione del sito istituzionale del Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale e del singolo Municipio interessato almeno 10 (dieci) giorni prima della data stabilita per gli interventi medesimi, nonché mediante segnalazione cartellonistica affissa nelle strade di cantiere.
Al termine di ogni intervento gli addetti incaricati devono provvedere, entro il termine massimo di 3 (tre) giorni, alla rimozione dei residui della potatura e/o dell’abbattimento.»
– Al successivo 2° comma dello stesso articolo si precisa che «nel caso di necessità e urgenza, derivante da rischio per la pubblica incolumità, gli interventi effettuati dal personale di Roma Capitale e dal Corpo dei Vigili del Fuoco nei limiti delle rispettive competenze, non sono sottoposti alle procedure sugli abbattimenti di cui al successivo art. 40.
Di tali interventi, ove possibile, è data comunicazione preventiva ai cittadini con adeguata informativa sulle motivazioni dell’intervento.»
In applicazione dei suddetti articoli il Dipartimento Ambientale dovrebbe quindi pubblicare sul sito istituzionale, in una sezione apposita, sia gli interventi programmati che quelli urgenti riguardanti le potature e gli abbattimenti.
Invece nulla di questo è attualmente in atto: all’interno della pagina “Tutte le informazioni di servizio” del Comune di Roma sotto la tematica “Ambiente” (vedi>https://cutt.ly/iH0uY64) ci sono alcune parziali informazioni pubblicate lo stesso giorno in cui avvengono gli abbattimenti (nessuna traccia di quelli relativi alle potature) oppure addirittura successivamente.
Quindi il Dipartimento Ambiente non sta facendo quanto prescritto: semplicemente inserisce a POSTERIORI parziali informazioni contravvenendo quindi ai succitati articoli.
Riguardo le potature suggeriamo di non aggredire gli operatori o i giardinieri: non sono certo i responsabili di decisioni o deroghe.
Insultarli e prenderli a male parole non risolve nulla: piuttosto chi è interessato può chiedere sempre la copia delle schede tecniche redatte dall’agronomo competente.
La nostra Associazione intanto insieme a VAS, Verdi Ambiente e Società e all’Osservatorio Sherwood di Villa Ada ripresenterà gli emendamenti di cui sopra (oltre quello relativo agli abbattimenti/potature ce ne sono molti altri, IMPORTANTISSIMI), nella speranza vengano accolti, perché questa è una battaglia troppo importante… e di certo non ci fermeremo qui.
Vai al post FB>https://cutt.ly/jKmxTVu
Leggi anche:
“Regolamento del Verde: accolti alcuni emendamenti dalla Commissione Ambiente”> https://cutt.ly/Azm7i1K
“La commissione Ambiente sul regolamento del Verde”>https://cutt.ly/9zhqiR1 L'”ABC” degli Emendamenti al Regolamento del Verde”> https://cutt.ly/Ozg5ZTk
VAS – “Presentazione delle proposte di emendamenti”> https://cutt.ly/GlHJV4N
“Sintesi degli emendamenti”> https://cutt.ly/LkNu3pz
“Quel “pasticciaccio brutto” del Regolamento del Verde… prima puntata.”> https://cutt.ly/8kz2fPp
“Sponsorizzazioni, Notevole interesse pubblico, Catasto del Verde”… seconda puntata> https://cutt.ly/ykQuS84
“Classi di grandezza, nuovi impianti, alberature stradali”… terza puntata> https://cutt.ly/nkDoDri
Regolamento del verde pubblico e privato e del paesaggio urbano di Roma Capitale”: aree cani… o aree da cani?”…quarta puntata> https://cutt.ly/sk2mHL5
“Potature e nidi nel “Regolamento del verde pubblico e privato e del paesaggio urbano di Roma Capitale”… quinta puntata> https://cutt.ly/Blegwjh
“Accesso dei veicoli in Aree Verdi” nel Regolamento del verde pubblico e privato e del paesaggio urbano di Roma Capitale”> https://cutt.ly/kluOU2A Parchi, Ville e Giardini Storici di Roma Capitale nel “Regolamento del verde pubblico e privato e del paesaggio urbano di Roma Capitale”: Parte Prima> https://cutt.ly/XlgmqhE
Parchi, Ville e Giardini Storici di Roma Capitale nel “Regolamento del verde pubblico e privato e del paesaggio urbano di Roma Capitale”: Parte Seconda> https://cutt.ly/Plgn1ZC
“Fruizione, Eventi, Divieti, Destinazione dei Proventi nel “Regolamento del verde pubblico e privato e del paesaggio urbano di Roma Capitale”> https://cutt.ly/rlxQ6NM
VIDEO: “Donazioni, vi spieghiamo perché vogliamo sia modificato il comma 5, Articolo 13 del Regolamento del Verde”> https://cutt.ly/Gk1JO3E
VIDEO: “Aree per cani, vi spieghiamo perché vogliamo sia modificato il comma 2, Articolo 26 del Regolamento del Verde”> https://cutt.ly/1k8g1zC
VIDEO: “Accesso indiscriminato di veicoli nelle ville storiche nel Regolamento del Verde”>https://cutt.ly/wlxZCf7