05/05/2022
Tra cocci e fili d’erba.
Cosa fa un’Associazione ambientalista? Cerca di tutelare, proteggere e salvaguardare l’ambiente. Nella fattispecie la nostra Associazione è nata oramai una trentina di anni fa per tutelare villa Pamphilj.
Ci siamo ricostituiti per continuare questa opera, e lo abbiamo fatto sempre con il cuore e senza alcun secondo fine. Chi ci segue lo sa bene. Ce la mettiamo tutta ma credeteci a volte è davvero difficile e molto sconfortante.
Perché grazie alla mancanza di controlli e quindi di sanzioni, al proliferare d’ignoranza e cafoneria, all’ incapacità delle varie Amministrazioni… la realtà è che assistiamo all’inesorabile decadimento di un BENE prezioso come villa Pamphilj.
Basta scorrere le immagini di quest’articolo per rendersene conto.
La vedete la foto del foglio che galleggia nella Fontana di Venere? Non trovate che fa “pendant” con il manifesto attaccato dalla Presidenza del Consiglio? Pensate davvero che chi ha lasciato cadere quel foglio sia così diverso da chi invece ne ha attaccati un’altra trentina per tutto il perimetro del Casino del Bel Respiro? No: entrambi se ne fregano del decoro.
Perché non prestare attenzione alla Storia di villa Pamphilj, seppur in modalità differente, porta allo stesso risultato: al crepuscolo della bellezza, all’oblio della cultura e quindi della stessa nostra identità.
Osservate il sacco nero trovato a pochi metri della cappella dei Pamphilj: cocci, bottiglie e schifezze varie. Non trovate sia una vigliaccata abbandonare in questo luogo più o meno defilato tutta questa immondizia? Da queste parti non ci passa tanta gente… anche i volenterosi giardinieri, che si occupano di svuotare i cestini dislocati in 184 ettari di parco, difficilmente l’avrebbero scovata.
Davanti a questo spettacolo non possiamo fare altro che raccogliere l’immondizia incontrata tra fili d’erba e fontane seicentesche (il foglio galleggiante non siamo purtroppo riusciti ad agguantarlo) e cercare di andare avanti, sentendoci magari anche dire da qualcuno… “che pesantezza!”.
Perché in effetti combattere e raccontare di brutture varie genera poca “audience”…ci spiace ma noi abbiamo un obiettivo: è non è quello di raccogliere solamente i “mi piace”.
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