C’è un però: la legge stabilisce che per intitolare un viale alla memoria di una persona deceduta, devono passare 10 anni dalla morte. Ebbene noi abbiamo comunque presentato la domanda presso gli uffici competenti, ma non vogliamo che giaccia all’interno di un cassetto per 10 lunghi anni.
Abbiamo così deciso di lanciare un Appello, che è stato firmato dalle maggiori associazioni/comitati di Roma, nel quale viene chiesto all’Amministrazione Comunale di derogare alla legge e quindi di far intestare quanto prima un viale alla memoria di Paolo all’interno di villa Pamphilj.

L’ Appello è stato inviato a tutta l’amministrazione capitolina (consiglieri, assessori e sindaco compreso). Fin da subito molti consiglieri (di ogni schieramento politico, ripetiamo ogni anche di coloro che oggi lo hanno affossato) hanno espresso il loro appoggio.

Per dare maggiore forza a questa richiesta occorre però che siano anche le “voci” dei cittadini, dei frequentatori di Villa Pamphilj e di tutti coloro che volevano bene a Paolo a dare un contributo.
Per questo abbiano pubblicato l’Appello all’interno del sito Change org: in questo modo in molti hanno firmato e potranno continuare firmare la petizione, dandogli maggiore forza e vigore.

Purtroppo però nonostante le numerose adesioni all’appello, quando nell’aprile del 2023 è stata presentata da un consigliere comunale all’Aula Giulio Cesare una mozione per il viale dedicato a Paolo, su 31 votanti solo in 9 hanno votato sì mentre invece ben in 19 hanno detto no, mentre 3 sono stati gli astenuti.
Coloro che hanno votato contro non hanno dato purtroppo alcuna motivazione in merito alla loro votazione.  

L’attività trentennale di Paolo, tutto quanto fatto per Villa Pamphilj, senza alcun tornaconto, è stato cancellato in un istante.
Il suo infaticabile lavoro per la Legalità, il Diritto, la Giustizia, per aver scovato la prostituzione, i bandi fatti in modo approssimativo e scaduti, le occupazioni abusive, i lavori fatti male…  tutto questo non è bastato.
Il suo coraggio e la sua dedizione non gli sono state riconosciute da vivo e sono state addirittura state affossate durante la votazione, da morto.

Qui di seguito, per mero dovere di cronaca, i nomi dei consiglieri che hanno votato la mozione:

Hanno votato a favore in 9: D. BORDONI F. DE GREGORIO F. LEONCINI M. MASI R. MUSSOLINI D. NANNI G. QUARZO F. ROCCA F. SANTORI
Hanno votato contro in 19: A. ALEMANNI V. BAGLIO C. BARBATI E. BATTAGLIA F. BONESSIO G. CAUDO N. CONVERTI R. CORBUCCI C. FERMARIELLO E. LANCELLOTTI L. MARINONE A. MELITO G. PALMIERI C. PAPPATA’ D. PARRUCCI A. STAMPETE G. TEMPESTA Y. TROMBETTI G. ZANNOLA
Gli Astenuti sono stati 3: M. ANGELUCCI T. BIOLGHINI C. MICHETELLI

Naturalmente la nostra battaglia per un viale dedicato a Paolo Arca non finisce qui. Continueremo nel nostro intento… nel frattempo ringraziamo tutti coloro che nel portale Change org hanno firmato e continueranno a firmare la petizione.

Ringraziamo anche le Associazioni/Comitati che immediatamente hanno voluto apporre la loro firma. Eccole sono elencate qui di seguito in ordine alfabetico: Associazione Amici di Villa Borghese, Associazione Amici Parco Volusia, Associazione Arte di Vivere, Associazione i Leprotti di Villa Ada, Centro Recupero di Fauna Selvatica CRFS LIPU Roma, Comitato di Quartiere della Stazione Vigna Clara e dintorni, Comitato di Quartiere Monteverde Nuovo, ENPA Ente Nazionale Protezione Animali, Italia Nostra Roma, LIPU Roma, Osservatorio Sherwood Villa Ada, Retake Roma, Retake Monteverde Vecchio, VAS Verdi Ambiente e Società e WWF Roma.

Villa Pamphilj, non ti preoccupare, un viale in ricordo di Paolo Arca prima o poi si farà, questo poco ma sicuro!