Una buona iniziativa, ed è stato giusto fossimo lì…


29/07/2015

Una buona iniziativa, ed è stato giusto fossimo lì…



… ma certo, potrebbero anche rimanere solo parole.
Questo perché, per l’ennesima volta, è risultata palese l’ostilità di quei politici che non gradiscono che il territorio di loro competenza venga descritto… come facciamo noi, ad esempio.

Noi, che pure amiamo (e operiamo!) per villa Pamphilj, noi che riteniamo di farlo in maniera oggettiva… vista la sofferta documentazione che accompagna ogni nostro intervento di fronte ad un’assemblea, ad un Consiglio, su Internet o sui social network.
In maniera eccessiva, delirante, falsa, capziosa, secondo il pensiero dei politici di cui sopra.

Di qui, l’ostilità… fatta di smorfie, di sussurri e ammiccamenti alle altre Autorità presenti, di interruzioni, di inviti spazientiti a tagliare il ragionamento (quello scomodo, ovviamente!)… di battute sciocche, all’uscita, quando nel sollecitare una puntuale comunicazione di iniziative così importanti per la Città ed i quartieri ci si sente rispondere: “se siete qui ANCHE VOI, allora vuol dire che lo abbiamo comunicato!”.
No… basta aprire il sito del Municipio; no… basta contare i cittadini presenti, la metà delle Autorità sugli scranni; no, basta cogliere il senso di quel “ANCHE VOI”.

Noi invochiamo solo il rispetto delle Leggi, che mostriamo violate ogni giorno.
Noi vogliamo la razionalizzazione delle risorse, che vediamo sperperate ad ogni occasione.
Noi aspiriamo ad amministratori capaci, onesti, non compromessi, di sensibilità e di elevata capacità politica.
Noi sollecitiamo un progetto per villa Pamphilj (e le sue sorelle), sosteniamo un Piano Programma e di Utilizzo (e non la svendita dei suoi casali a 3.500,00 euro di affitto annuo), chiediamo l’intervento della Corte dei Conti e dell’Agenzia delle Entrate su appalti ed attività… noi pretendiamo un reale coordinamento delle Forze dell’Ordine, con uomini che scendono dalla macchina, che raggiungono le aree a rischio, che si chinano, osservano, si rendono conto… ed infine operino efficacemente!

Oggi, Prefetto Gabrielli, alcune di queste parole abbiamo provate a dirle… e tenteremo di nuovo, nonostante l’ostilità di chi invece, dovrebbe invitarla ad ascoltarle con l’attenzione che meritano.
Anche perché il Giubileo Straordinario è alle porte e villa Pamphilj ed i quartieri intorno sono da sempre la soglia del Vaticano: cosa diranno i pellegrini di una soglia così sporca, degradata, preda di delinquenza ed interessi, cosa diranno di noi cittadini, dei nostri amministratori, delle nostre Autorità… della nostra Civiltà?
Noi siamo pronti a fare la nostra parte, anzi… di più: ecco, non perda questa opportunità perché, glielo assicuriamo, le nostre… NON sono solo parole!
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