Un’associazione che non molla la presa!


10/01/2017

Un’associazione che non molla la presa!



Fortunatamente c’è chi se ne rende conto e ci contatta, riponendo fiducia nella nostra capacità di documentare quanto succede, ed è successo in passato, a villa Doria Pamphilj.

Inutile dire che, quando all’inizio di novembre anche la redazione di Presa Diretta, il programma di approfondimento giornalistico condotto da Riccardo Iacona su RAI3, ci ha contattato… ne siamo stati infinitamente lusingati: la responsabilità era tanta, ma la documentazione e le azioni svolte in questi anni, oggettiva e puntuali.
Abbiamo fissato l’appuntamento nel parcheggio di largo Martin Luther King e di lì è partita la nostra “passeggiata” tra gli sprechi, l’abbandono, i favori, le responsabilità mai esercitate… insomma, la cattiva amministrazione.
Che, per quanto riguarda villa Pamphilj, prende il via proprio da quei lavori miliardari che dovevano invece riqualificarla: nel 1992, le 30.000 firme raccolte per difendere il casino del Bel Respiro dalle mire di Bettino Craxi e della Presidenza del Consiglio l’avevano proiettata sulle cronache locali e nazionali così, Francesco Rutelli, sindaco appena eletto (anzi, eletto ANCHE grazie ad una battaglia che aveva cavalcato e sostenuto) la inserì a pieno titolo tra le realtà cittadine destinatarie di progetti ed interventi.

CINQUANTADUE MILIARDI DI LIRE… questa fu la cifra complessiva di cui trovate i dettagli, intervento per intervento nelle tabelle allegate.
Un’anticipazione di ciò che continueremo a sviluppare prossimamente su questa pagina, mostrando documenti e immagini.
E imbrogli colossali, come le responsabilità politico/amministrative che ci sono dietro, basta riflettere sul finanziamento, nello stesso piano di interventi, di un “Attraversamento di Villa Pamphili (Roma), realizzazione galleria artificiale sulla via Olimpica (prima fase)” e di una “Villa Doria Pamphili (Roma), realizzazione della recinzione”.
VENTICINQUE MILIARDI di lire la prima, QUATTRO MILIARDI e SEICENTO MILIONI la seconda… due opere che si contraddicono!
Perché, o unisci le due parti in cui è separata la villa intubando l’Olimpica, oppure ne perpetui la separazione realizzando una cancellata sui due differenti lati della carreggiata: l’una o l’altra… ambedue è impossibile!
Oppure è un imbroglio, un modo per acquisire finanziamenti che, rimodulate le opere da realizzare ogni tre mesi, venivano dirottati dove più conveniva.

I responsabili?
Sicuramente i funzionari comunali appartenenti ai diversi Dipartimenti (anzi, allora si chiamavano “Ripartizioni”), la Sovrintendenza, le aziende incaricate dei lavori, i collaudatori e, soprattutto, i politici di allora: il sindaco Francesco Rutelli e la sua Giunta, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il ministro delle Finanze Giulio Tremonti ed i responsabili di quegli uffici che stanziarono i TREMILA CINQUECENTO MILIARDI DI LIRE destinati agli interventi giubilari.
Ribadiamo, quello fu sicuramente il punto di partenza, ma altre responsabilità politiche, spreco di risorse, mancanza di trasparenza, assenza di progettualità e valorizzazione vanno imputate alle amministrazioni successive (giunte Veltroni e Alemanno) come anche all’amministrazione “locale”, la XVI Circoscrizione prima, il XII Municipio poi.
Per questo l’Associazione per Villa Pamphilj non mollerà la presa… anzi, non l’ha mai mollata e, quanto mostrato su Presa Diretta, ne è stato solo e necessariamente un piccolo assaggio!

Vedi anche:
“Villa Pamphilj, il link del servizio su PresaDiretta> https://goo.gl/TQPZpx
“Villa Pamphilj su PresaDiretta (RAI3)”> https://goo.gl/OzMvcB
“Lo spot web di PresaDiretta”> https://goo.gl/IJGZtI

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