24/06/2016
Uno (di lunedì) contro 1000 (quelli del sabato&domenica)!
Rimaniamo sul tema immondizia/malcostume/degrado/impunità nonché sulla cattiva gestione dei fenomeni e del patrimonio storico ambientale della Città affacciandoci per l’ennesima volta lungo via Leone XIII, nell’area di ritrovo della comunità peruviana: alcune foto (quelle con i barbecue, i tavoli, i frequentatori) sono state scattate domenica; le altre (quelle con i mucchi d’immondizia, gli assorbenti, le bottiglie abbandonate sul prato e quell’unico giardiniere COSTRETTO a ripulire tutta l’area) lunedì mattina presto.
Una lotta impari, che va avanti da troppi anni.
Abbiamo tentato di tutto, abbiamo pregato, abbiamo scritto (al Commissario Prefettizio, alla Sovrintendenza, all’ex Presidente del XII Municipio, al comandante del XII Gruppo Polizia Roma Capitale, all’Ambasciatrice del Perù), abbiamo presentato esposti e denunce (e abbiamo subito aggressioni e lesioni!), abbiamo pulito più volte noi stessi… ma villa Pamphilj e tante altre zone della nostra Città, continuano ad essere trattate impunemente in questo modo.
Domenica scorsa, gli agenti del reparto a cavallo della Polizia di Stato, intervenuti sia la mattina che il pomeriggio hanno provato a scoraggiare il fenomeno, facendo riporre barbecue e bombole del gas.. ma lo vedete ritratto perfettamente in queste foto, a poco&niente è servito.
E’ necessario procedere ad interventi più decisi, che comportino l’identificazione dei responsabili, l’elevazione di multe, il sequestro dei materiali fuori norma (barbecue, carbonella, griglie, gruppi elettrogeni, taniche di gasolio, bombole del gas), compresi alimenti e bevande.
Già perchè dietro la loro somministrazione e l’organizzazione dei ritrovi c’è chi gestisce e guadagna… violando, così, anche le normative sul commercio e sull’igiene pubblica.
Riusciremo a indurre la nuova Amministrazione Capitolina ad affrontare il problema?
Una soluzione va trovata, nel rispetto del diritto di ciascuno, ovvero di tutti i frequentatori, anche di questi molto-poco-responsabili, in verità.
Soprattutto per il rispetto che merita quel giardiniere solitario, immagine di un Comune ridotto piuttosto male, come questo angolo di villa ogni fine settimana.
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