28/09/2021
Viale Mafalda di Savoia, dove muoiono i sugheri.
Il viale, inserito nella mappa rigorosamente elaborata dalla nostra associazione si trova nella parte OVEST di villa Pamphilj e, partendo da largo Carlotta Clerici, s’inerpica sulla collina, in direzione nord, raggiungendo infine il Casale di Giovio.
E’ un viale composto interamente di sugheri (Quercus suber) ed è proprio con nuove, giovani essenze, che è stato completato recentemente. Salvo lasciarle senza alcun apporto idrico, motivo per il quale si stanno progressivamente seccando.
Esattamente come abbiamo rilevato per la lecceta messa a dimora all’altezza della Onlus ANFFAS, lungo viale Orianna Fallaci e per le essenze distribuite in quantità all’interno del Giardino del Teatro nella parte EST, il motivo è da ricercare nell’obbligo di garantirne l’attecchimento: per risparmiare ma ottemperare alle clausole contrattuali, le aziende vivaistiche preferiscono sostituire le piante che via via si dovessero seccare piuttosto che impegnare un’autobotte che provveda ad innaffiarle continuativamente, per due anni di seguito.
Una pratica che noi riteniamo vergognosa e su cui, né il direttore dei lavori, né l’Assessore a capo del Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, ci risulta vogliano intervenire.
TUTELA AMBIENTALE… sì, avete letto bene!
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Leggi anche:
“Mafalda di Savoia”> https://it.wikipedia.org/wiki/Mafalda_di_Savoia
“Chi deve innaffiare le piante recentemente messe a dimora a villa Pamphilj?”> https://cutt.ly/IQZYm5A
“Villa Pamphilj: nella parte OVEST nasce una nuova lecceta!”> https://cutt.ly/BETuiWC