06/03/2015
Villa Pamphilj: la discarica della palazzina Corsini.
O del “villino Corsini” come recita il cartello che, all’interno di quest’area, ci svela anche l’origine… dell’ennesima discarica!
Ci troviamo nella parte est, lungo viale Bartolomeo Rozat: di fronte le cosiddette scuderie Corsini, dall’altra parte della strada, l’ex segheria (altro luogo restaurato, abbandonato, violato, degradato): un container verde parcheggiato lì da anni, un pezzo di recinzione e di ombrone da una parte, tutto aperto dall’altra (container incluso), erba alta a coprire la scena… questa scena, basta affacciarsi!
Non c’è nulla da scavalcare, né recinzioni o cancelli divelti da ignoti e sbandati… tutto è così… così comune… meglio, “comunale”!
Una zona pericolosa, piena di cavi, attrezzi da giardino, picconi, pale, una bombola del gas, tubi, reti, grondaie, tondini di ferro, mattonelle, un televisore, un monitor, un estintore, alcune sedie, pannelli in plexiglass, una pesantissima lastra di travertino appoggiata in verticale, una tazza del gabinetto… e quel cartello con su scritto: COMUNE DI ROMA – SOVRINTENDENZA BB CC EDILIZIA MONUMENTALE… dove “”BB CC” sta per Beni Culturali… la tazza del gabinetto e tutto il resto, Beni Culturali e Comunali?
Di nuovo, quel cartello.
La data di consegna lavori è indicata come 29 luglio 2009, la durata, 270 giorni… da cui si arguisce come i lavori fossero decollati all”inizio del novembre 2008: tutto è qui, così parcheggiato e a far ruggine da almeno sette anni, dunque.
E i nomi che riporta vedono in cima alla lista quello dell’ex capo della Sovrintendenza, il professor Umberto Broccoli (che ritroveremo presto in un curioso servizio del programma “Striscia la Notizia” girato a villa Pamphilj quasi due anni fa)… poi, tutto il resto dei “responsabili”.
I responsabili… ecco, quelli di questa discarica chi sono?
Chi è che doveva vegliare sui lavori, chi doveva controllare gli interventi sulle aree monumentali (e qui a ridosso, di lavori ce ne sono stati di importanti, per importi miliardari, peraltro preceduti da sequestri giudiziari ed abusivismi edilizi e fognari), chi erano gli storici dell’arte, i collaudatori… chi sono, oggi?
Se, anche solo in parte, sono gli stessi di ieri… qui c’è qualcosa che non va.
E non solo l’ennesima discarica e lo scempio della più bella villa storica di Roma…