28/10/2020
Villa Pamphilj OVEST: la collina del disonore!
Borse e documenti rubati, preservativi, bottiglie e lattine abbandonati ovunque, rifiuti di ogni tipo, stracci, resti di bivacchi e, particolare davvero elettrizzante, un bel fascio di cavi elettrici scoperti.
E’ quanto trovereste inoltrandovi all’interno di questa collina (in realtà il versante ovest di un altopiano, con l’altro versante già trattato su questa pagina e nei luoghi “deputati” per la presenza di prostituzione femminile notturna), con un’area posta oltre un anno fa all’attenzione dei Carabinieri dopo che vi avevamo recuperato all’interno decine di carte di credito, bancomat e documenti di identità.
Perchè è esattamente qui che i borseggiatori rom venivano a selezionare il frutto delle proprie azioni criminose, recuperando quanto di valore ed abbandonando ogni elemento che potesse metterle in relazione con loro: per questo, prelevato denaro cash e altri oggetti anonimi, abbandonano tutto il resto.
Un “resto” che, a sua volta, è solo parte di quanto abbandonato nella boscaglia: bottiglie e lattine a decine, residui di rapporti sessuali mercenari, mucchi di stracci e scarpe di ogni tipo e taglia, copie di libri corrosi dall’umidità del terreno, confezioni di affettati svuotate e regolarmente abbinate a bicchieri, piatti e posate utilizzati per consumare pasti improvvisati.
Il tutto affiorante dal terreno che, però, ne occulta dieci volte di più sotto le foglie e la terra trascinata dall’acqua piovana.
Ecco… l’acqua piovana!
Se è stata ovviamente questa a portare in superficie i cavi elettrici provenienti dalla cabina a monte… sono stati coloro che li avevano interranti al centro di un sentiero in pendenza a “non valutare bene” (eufemismo) quanto sarebbe successo dopo un relativo lasso di tempo.
L’Associazione per Villa Pamphilj ne ha segnalato, documentato, denunciato formalmente la pericolosità da anni… risultato?
Qualche metro di bandella gialla marcata “POLIZIA ROMA CAPITALE” e qualche palata di terra:, tempo due settimane, stavamo di nuovo capo a dodici.
Ma la storia della “collina del disonore” è anche la storia di villa Pamphilj che vede, appaiati nel disonore, sia quelli che la riducono così, sia tutti coloro che, dal ruolo di Sindaco in giù e, peggio, dal ruolo di Comandante/Colonnello/Dirigente in giù continuano a non fare nulla di serio e responsabile per contrastarne i comportamenti.
LEGENDA DELLA SEZIONE DI MAPPA ALLEGATA:
B > bottiglie; R < rifiuti; K > cavi elettrici; P > preservativi; F > resto di borseggi.
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