26/11/2015
Vista l’urgenza, siete autorizzati ad entrare.
Le due righe di un’email con cui una funzionaria (?) del XII Municipio risponde ad una richiesta d’accesso: curioso, a noi risulta che tali autorizzazioni, in una villa storica, siano rilasciate invece dal Dipartimento Ambiente e stampate in ben altra forma.
Questa mattina, i due signori che sono entrati con le proprie macchine per allestire “un qualcosa” all’interno della Palazzina Corsini (“noi siamo qui per lavorare, che si crede!”), hanno inizialmente spacciato la propria richiesta protocollata al Municipio (ne recava il timbro ed il numero seriale) come autorizzazione… poi, hanno tirato fuori un foglio stampato con il testo citato nel titolo: l’email era stata inviata da una funzionaria (?) del XII Municipio appartenente alla Direzione Socio Educativa, se non ricordiamo male.
Ora, è normale tutto questo?
Sì, alla Palazzina Corsini (e a villa Pamphilj in molti altri luoghi, come documentiamo continuamente) assolutamente sì: un continuo viavai di veicoli (spesso a velocità non consentita), una continua violazione di norme e prescrizioni, una completa assenza di controlli e sanzioni… una totale e ben percepita impunità.
Perché chi organizza, sa perfettamente di poter contare su qualcuno, al Municipio oppure al Comune, che gliela accorda… in appena due righe!
PS: avete fatto caso al monolito apparso in mezzo al prato? Anche su quello cercheremo di capire chi/come/perché…